1^ Domenica di Quaresima
6 Marzo 2022
TEMPO DI UNITA’ E DI RIPRESA
La Quaresima ci ricorda la lunga storia dalla quale veniamo e il popolo al quale apparteniamo: vedi prima lettura.
Questa storia continua nei drammi e nelle speranze del presente.
Il mondo, e ciascuno di noi è sottoposto alla tentazione del possesso dei beni, del potere, della superbia, della sfida a Dio.
Il tempo della Quaresima ci chiama ad essere uniti nella preghiera, nel digiuno, nella carità:
questa è l’opera che spetta a ciascuno e che ciascuno può fare, in unità con familiari, amici, colleghi.
Chiediamo a Dio, per noi e per tutti, la luce della mente e la semplicità del cuore per vedere il bene e per compierlo.
Messaggio del nostro Vescovo
“Grazie don Alfonso, grazie per domenica, per la bella comunità incontrata e anche per Elena”*
+ Giampaolo – vescovo
* Elena: ragazza con grossi problemi fisici a cui il vescovo ha fatto visita dopo la Messa
Visita alla nostra parrocchia del nuovo Vescovo Giampaolo Dianin domenica 27 Febbraio
Saluto di un rappresentante l’Unità Pastorale
A nome di tutta la nostra Unità Pastorale, mi sento onorato di darle il Benvenuto fra noi, Eccellenza, e di ringraziarLa per aver accettato l’invito a questa celebrazione eucaristica, poche settimane dopo il suo ingresso nella nostra Diocesi.
Avrà modo di conoscere la geografia del nostro bel territorio, ma sicuramente oggi ha modo di cominciare a conoscere la nostra realtà composita di famiglie, adulti, anziani, giovani e ragazzi, di chi è impegnato nel condividere la crescita delle nostre parrocchie di San Bartolomeo, Cà Cappellino e Mea attraverso la propria esperienza personale in movimenti ed associazioni, impegnandosi nel Catechismo, nel Coro, nelle pulizie dei nostri ambienti, nella carità, nel partecipare con fedeltà ai momenti liturgici ed educativi proposti.
Nelle nostre piccole realtà, di fronte alla crisi delle famiglie sia economica che spirituale, all’emergenza educativa sempre più drammatica, alla mancanza della pace dei cuori che si riflette nella mancanza di pace sociale, emerge sempre più la domanda di significato; ma spesso ci si affida a risposte parziali e fuorvianti che allontano dalla via maestra indicata dal vangelo.
Durante la sua consacrazione a Vescovo, Lei ha pronunciato una bellissima frase che le è stata detta in riferimento alla sua nomina: “Questo è quello che Dio ha pensato per te..”. E’ questa consapevolezza, questo giudizio che permette ad ognuno di noi di vivere il quotidiano in comunione con Cristo e la Chiesa.
E’ solo un primo insegnamento che ci ha già dato sin dal primo giorno, e il primo passo di un cammino per la nostra Chiesa Diocesana sotto la Sua guida, che seguiremo con la preghiera e la condivisione di quanto vorrà proporci con la Sua parola e il suo insegnamento.
Di nuovo grazie Vescovo Giampaolo per essere oggi qui in mezzo a noi.
Saluto del Sindaco Dott.ssa Maura Veronese
Eccellenza, è stato un privilegio assistere alla Sua Consacrazione presso il Duomo di Padova lo scorso 16 gennaio ed è un onore porgerLe, oggi, a nome della nostra Città il benvenuto.
Porto Viro, ed in generale tutto il Delta del Po, è una Terra che non nasconde le sue contraddizioni… siamo un territorio fragile ma, al contempo, straordinariamente bello ed accogliente; siamo la Terra più giovane d’Italia per storia ma siamo inseriti nella provincia con la popolazione nazionale più anziana.
Siamo come amava descriverci uno dei cantori del Delta più illustri, Gianantonio Cibotto, il punto in cui il mare e la terra volgono verso l’Infinito. E proprio da questa Mesopotamia tra Adige e Po che si estende con ampi spazi sino al mare che, oggi, Le offro a nome della Città alcuni segni della fertilità delle nostre terre, della ricchezza dei nostri mari e dell’operosità della nostra gente.
Benvenuto ancora Eccellenza e mi permetta di dire che siamo molto fortunati ad avere in Lei un faro nella ricerca dei tesori che risiedono in ognuno di noi proprio come suggerito nella lettura di oggi.
Grazie ancora per la vicinanza alla nostra Comunità e, ovviamente, l’aspettiamo sempre tra noi tutte le volte che vorrà concederci questo privilegio.
Alcune foto di Sante Crepaldi
Il cammino della Quaresima
A livello Vicariale vengono proposte le
Stazioni Quaresimali
Martedì 8 marzo
ore 21,00 a Loreo.
“Ascolta Israele: l’atteggiamento
dell’ascolto nella Parola di Dio”
Vescovo emerito Adriano Tessarollo.
*****
Martedì 22 marzo
ore 21,00 a Scalon
“Siate di quelli che mettono in pratica
la Parola, e non ascoltatori soltanto,
illudendo voi stessi”
Vescovo Giampaolo Dianin.
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Martedì 5 aprile
ore 21,00 a Rosolina Mare
“Chiamati alla pienezza dell’Amore”
preparazione alla celebrazione
della Riconciliazione.
Clarisse
Domenica sera alle ore 20,30
Ci uniamo all’invocazione della Pace
con i salmi penitenziali secondo
la tradizione della Chiesa.
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Celebrazione dei sacramenti
dell’iniziazione cristiana
domenica 8 maggio alle ore 18
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Percorso di preparazione
al matrimonio:
Contarina – San Bartolomeo
Mercoledì 2, 9, 16, 23, 30 marzo ore 20,45
Mercoledì 6 aprile ore 20,45
Quaresima di carità 2022
La risposta all’appello lanciato venerdì scorso da AVSI per gli ucraini in fuga dalla guerra, è stata straordinaria. Grazie alla generosità di tutti coloro che hanno donato, siamo già in grado di inviare una prima tranche di circa 80.000 euro per acquistare beni per il soccorso immediato di rifugiati e sfollati. Ma non possiamo fermarci qui: la campagna continua perché il numero di chi ha bisogno cresce. Siamo operativi lungo i confini dell’Ucraina: insieme al nostro partner AVSI Polska sosteniamo la Caritas locale di Leopoli, città ucraina a pochi chilometri da Cracovia, e offriamo beni per il primo soccorso; insieme a FDP in Romania, a Corbeanca, stiamo portando scorte di cibo e acqua alle strutture che accolgono i rifugiati. Siamo sul terreno, a servizio delle vittime di una guerra così drammatica e vicina da farci paura come mai prima, ma possiamo esserci grazie a voi, che lo rendete possibile con le vostre donazioni.
DONA ORA
Per bonifici:
UNICREDIT SPA Fil. Milano Missori, Corso Italia 1 20122 MILANO
C/C FONDAZIONE AVSI IBAN IT 22 T 02008 01603 000102945081
causale “Emergenza Ucraina”
AVSI, organizzazione non profit, nata nel 1972, realizza progetti di cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario in 38 Paesi, inclusa l’Italia. La sua visione: lavorare per un mondo in cui ogni persona sia protagonista dello sviluppo integrale suo e della sua comunità, anche in contesti di emergenza. Nell’ultimo anno ha aiutato quasi 5 milioni di persone in difficoltà di cui 21.412 bambini attraverso il sostegno a distanza.
Per rispondere alla chiamata del Signore che bussa ai nostri cuori, la comunità parrocchiale di Scalon e l’Oratorio Salesiano San Giusto, assieme alle Parrocchie di Porto Viro, invitano a pregare per la pace e a contribuire alla raccolta di viveri e beni di prima necessità per l’emergenza in Ucraina.
I beni saranno raccolti presso l’Oratorio salesiano, o presso la propria parrocchia, da mercoledì 2 marzo sino a sabato 12 marzo.
Prodotti alimentari a lunga conservazione:
Omogeneizzati, latte in polvere per bambini, pasta, riso, minestre liofilizzate in busta, Tonno, carne in scatola, biscotti, cioccolato, dolci confezionati, frutta secca, barrette energetiche, Tè in bustine, caffè solubile.
Medicinali e dispositivi medici:
Farmaci per fermare il sangue, antiemorragici (tipo Tranex), antidolorifici, medicinali per il primo soccorso, farmaci per la chirurgia, garze, bendaggi, siringhe.
Altro:
Pannolini per bambini di varie misure, pannoloni per adulti e anziani, assorbenti intimi, salviette umide, sapone, shampoo, Dentifricio, spazzolini.
In linea con le indicazioni date dalla Caritas nazionale, anche la nostra Caritas diocesana non farà raccolte di generi alimentari o di medicinali o altro, ma solo raccolta di fondi, e può essere utilizzato il seguente IBAN CARITAS – DIOCESI DI CHIOGGIA IT23 U087 2820 9010 0000 0034 828 causale EUROPA/UCRAINA.
In accordo con il vescovo, la Caritas diocesana si sta organizzando soprattutto per individuare le reali possibilità di accoglienza di profughi in collaborazione con le Prefetture.
Sentiamoci liberi di sostenere, secondo la propria sensibilità, quelle iniziative di aiuto e di sostegno di cui veniamo a conoscenza e che riteniamo sicure.
Le false suggestioni del male
La Genesi racconta la tentazione che determinò la caduta dei nostri progenitori, all’inizio dei vangeli abbiamo una storia di tentazione che annuncia la vittoria di Cristo, nuovo Adamo. Gesù esce vincitore laddove il primo Adamo aveva fallito. Queste pagine sono state scritte per noi, perché anche noi siamo continuamente sottoposti alla tentazione e alle sollecitazioni del male si può resistere (Gesù), ma anche cedere (Adamo). Gesù, all’inizio del tempo di Quaresima, ci viene proposto come modello da imitare e seguire. Spinto dallo Spirito nel deserto quaresimale, anche il cristiano – come Gesù – impara a vivere del pane della Parola e a smascherare gli idoli che lungo il cammino tentano di sedurlo.
Le tentazioni di Gesù: «l’avere, il potere, il successo», sono anche le nostre le tentazioni. È facile illudersi che i problemi della vita siano superabili con la sicurezza economica. È facile cadere nella tentazione di affidare la vita alla propria capacità organizzativa. È facile essere tentati dalla ricerca del successo, dal desiderio di farsi battere le mani, di suscitare interesse e attenzione. Tutte queste cose hanno certamente un senso e una precisa utilità, ma sono anche un’arma a doppio taglio, cioè possono essere «strumenti» o, al contrario, diventare «idoli». Contro la tentazione dell’«avere», Gesù ci dona la sua parola di vita; contro la tentazione del «potere», Gesù ci ricorda che unico e solo Signore è Dio, solo a lui l’uomo deve affidare la vita; contro la tentazione del «successo», Gesù si presenta come colui che salvato l’uomo con la semplicità della sua vita terrena: uomo fra gli uomini, fratello e amico di tutti.
Gesù, superando le tentazioni, si presenta modello di fedeltà alla parola di Dio e diventa per noi garanzia di vittoria, perché le sue scelte possono diventare le nostre scelte. Gesù non ci indica solo la strada da percorrere, ma ci sostiene nel cammino e nelle prove della vita. La Quaresima ci offre ancora una volta l’occasione di rinnovare e rendere più ferma e forte la scelta per Dio nella nostra vita di ogni giorno.