Visita alla nostra parrocchia del nuovo Vescovo Giampaolo Dianin
domenica 27 Febbraio 2022

Saluto di un rappresentante l’Unità Pastorale

A nome di tutta la nostra Unità Pastorale, mi sento onorato di darle il Benvenuto fra noi, Eccellenza, e di ringraziarLa per aver accettato l’invito a questa celebrazione eucaristica, poche settimane dopo il suo ingresso nella nostra Diocesi.
Avrà modo di conoscere la geografia del nostro bel territorio, ma sicuramente oggi ha modo di cominciare a conoscere la nostra realtà composita di famiglie, adulti, anziani, giovani e ragazzi, di chi è impegnato nel condividere la crescita delle nostre parrocchie di San Bartolomeo, Cà Cappellino e Mea attraverso la propria esperienza personale in movimenti ed associazioni, impegnandosi nel Catechismo, nel Coro, nelle pulizie dei nostri ambienti, nella carità, nel partecipare con fedeltà ai momenti liturgici ed educativi proposti.
Nelle nostre piccole realtà, di fronte alla crisi delle famiglie sia economica che spirituale, all’emergenza educativa sempre più drammatica, alla mancanza della pace dei cuori che si riflette nella mancanza di pace sociale, emerge sempre più la domanda di significato; ma spesso ci si affida a risposte parziali e fuorvianti che allontano dalla via maestra indicata dal vangelo.
Durante la sua consacrazione a Vescovo, Lei ha pronunciato una bellissima frase che le è stata detta in riferimento alla sua nomina: “Questo è quello che Dio ha pensato per te..”. E’ questa consapevolezza, questo giudizio che permette ad ognuno di noi di vivere il quotidiano in comunione con Cristo e la Chiesa.
E’ solo un primo insegnamento che ci ha già dato sin dal primo giorno, e il primo passo di un cammino per la nostra Chiesa Diocesana sotto la Sua guida, che seguiremo con la preghiera e la condivisione di quanto vorrà proporci con la Sua parola e il suo insegnamento.
Di nuovo grazie Vescovo Giampaolo per essere oggi qui in mezzo a noi.

Saluto del Sindaco Dott.ssa Maura Veronese

Eccellenza, è stato un privilegio assistere alla Sua Consacrazione presso il Duomo di Padova lo scorso 16 gennaio ed è un onore porgerLe, oggi, a nome della nostra Città il benvenuto.
Porto Viro, ed in generale tutto il Delta del Po, è una Terra che non nasconde le sue contraddizioni… siamo un territorio fragile ma, al contempo, straordinariamente bello ed accogliente; siamo la Terra più giovane d’Italia per storia ma siamo inseriti nella provincia con la popolazione nazionale più anziana.
Siamo come amava descriverci uno dei cantori del Delta più illustri, Gianantonio Cibotto, il punto in cui il mare e la terra volgono verso l’Infinito. E proprio da questa Mesopotamia tra Adige e Po che si estende con ampi spazi sino al mare che, oggi, Le offro a nome della Città alcuni segni della fertilità delle nostre terre, della ricchezza dei nostri mari e dell’operosità della nostra gente.
Benvenuto ancora Eccellenza e mi permetta di dire che siamo molto fortunati ad avere in Lei un faro nella ricerca dei tesori che risiedono in ognuno di noi proprio come suggerito nella lettura di oggi.
Grazie ancora per la vicinanza alla nostra Comunità e, ovviamente, l’aspettiamo sempre tra noi tutte le volte che vorrà concederci questo privilegio.

Alcune foto di Sante Crepaldi