Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo

20 novembre 2022

GUARDANDO CRISTO RE IN CROCE

Gesù sulla croce rivela la potenza del suo amore che si consegna al Padre e ci abbraccia con misericordia.
Come per il buon ladrone, anche per noi il gesto più importante è riconoscere Gesù come Signore della vita, mentre viviamo e mentre invochiamo la sua accoglienza in Paradiso.
Guardando Gesù e seguendolo nella Chiesa, impariamo un modo di vivere più umano, più rispondente alle attese del nostro cuore e più fraterno.

Lasciamoci accompagnare dalla memoria di questo Vangelo nella nostra giornata.

Venerdì 2 dicembre

In occasione del centenario della nascita di don Luigi Giussani presso la sala dell’Eracle
alle ore 21.00

Presentazione del libro
“Il Gius” Una vita appassionante

Nel corso della serata saranno eseguiti
brani della musicali cari a Don Giussani.

I fiori della preghiera e della carità

In tutti i mercoledì di novembre

Alle 18,00 recita del Vespro e S. Messa con Catechesi sulla lettera del Vescovo:
“Di una cosa sola c’è bisogno”.

Si ripropone l’iniziativa:

“I Fiori della carità”.

Sul foglio, per aderire all’iniziativa, possiamo scrivere i nomi dei defunti che desideriamo ricordare nella S. Messa

Lunedì 21 novembre

Nel giorno in cui si celebra la
festa della Presentazione al Tempio
di Maria SS.ma, nel Veneto si celebra la
festa della Madonna della Salute a cui è
intitolata la Casa di Cura di Porto Viro.
in tale circostanza alle ore 16,00
il Vescovo Giampaolo celebrerà la Messa
(saletta al 2° piano)

In parrocchia viene sospesa
la Messa delle ore 18,00

Giornata Nazionale della
Colletta Alimentare
 

“Davanti ai poveri non si fa retorica, ma ci si rimbocca le maniche, attraverso il coinvolgimento diretto, che non può essere delegato a nessuno. Non è l’attivismo che salva, ma l’attenzione sincera e generosa. Nessuno può sentirsi esonerato dalla preoccupazione per i poveri e per la giustizia sociale”.
(Papa Francesco)

La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare si svolgerà
sabato 26 novembre
in 10 Supermercati del Basso Polesine

È possibile segnalare la propria disponibilità per i turni nei supermercati cittadini direttamente a Sandro Naia 388 8953277

* * * * *

Percorso Fidanzati

in preparazione alla celebrazione
del Sacramento del Matrimonio
nel nostro vicariato di Loreo:

di venerdì sera, alle ore 21,

4, 11, 18, 25 novembre 2022
nella parrocchia di Scalon;

di sabato sera ore 21

14, 21, 28 gennaio
4, 11, 18, 25 febbraio 2023
nella parrocchia di Taglio di Po;

al mercoledì sera ore 21

1, 8, 15, 22, 29, marzo
19, 26 aprile 2023
nella Parrocchia di Loreo.

Oggi sarai con me in paradiso

Il vangelo invita a contemplare Gesù crocifisso, ossia l’esatto contrario di quella che è la concezione comune della regalità. La croce, strumento di una condanna infamante, è lo strumento mediante il quale Gesù rivela il senso autentico della sua regalità. Agli occhi dei capi di Israele, dei soldati e di uno dei malfattori appesi alla croce, Gesù dovrebbe salvare sé stesso, scendere dalla croce e rivelare a tutti che è il Messia. Gesù, però, si era presentato come colui che era venuto per servire e dare la vita; aveva speso la sua vita a favore degli altri. Così, anche in questo momento di sofferenza, continua a pensare agli altri e non a sé stesso. In risposta ai crocifissori, Gesù prega: Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno; in risposta a coloro che gli dicono di salvare sé stesso scendendo dalla croce, Gesù rimane sulla croce per donare la salvezza a loro e a tutta l’umanità. In particolare, Gesù dona la salvezza al ladrone pentito, che riconosce le proprie colpe e si apre alla fede in lui: Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno. Gesù, accogliendo la sua supplica, si rivela come l’unico vero re e salvatore, che chiama a far parte del suo regno quanti confidano in lui, donando loro la salvezza, oggi, subito.
In questa prospettiva, la domanda più importante da porsi nella festa di Cristo Re non è se egli regni nel mondo, ma se regna dentro di me; non se la sua regalità è riconosciuta dagli stati e dai governi, ma se è riconosciuta e vissuta da me. Cristo è Re e Signore della mia vita? Chi regna dentro di me, chi fissa gli scopi, le priorità: Cristo o qualcun altro? Secondo l’apostolo Paolo esistono due possibili modi di vivere: per sé stessi o per il Signore (Rom 14,7-9). Vivere «per sé stessi» significa vivere un’esistenza chiusa in sé stessa, tesa solo alla propria soddisfazione personale e alla propria gloria. Vivere «per il Signore», invece, significa vivere in vista di lui, per la sua gloria, per il suo regno.
Gesù regna dalla croce, rimane sulla croce per donare la salvezza a tutti, e la salvezza consisterà nel sentirsi dire da lui alla fine della vita: «Oggi sarai con me nel paradiso».

d.G.

Viva Cristo Re

Canto composto durante la guerra contro i cristiani in Messico (1926-1929)

Martedì mi fucileranno
Alle sei del mattino
Perché credo in un Dio eterno
e alla Madonna Guadalupana.

Mi hanno trovato un santino
di Gesù nel cappello
Per questo mi hanno condannato
Perché sono un cristiano

E per questo mi fucileranno
Martedì mattina.
Uccideranno il mio inutile corpo
Ma mai e poi mai la mia anima!

Dirò ai miei giustizieri
che voglio che mi crocifiggano
E una volta crocifisso,
allora, che usino i loro fucili

Addio Sierra di Jalisco
Michoacán e Guanajuato.
Dove ho combattuto il Governo
Che è sempre scappato correndo.

Mi hanno preso in ginocchio
mentre adoravo Gesù Cristo.
Sapevano che non c’era difesa
in quel santo luogo.

Sono contadino per tradizione
Jaliscano di nascita
Non ho altro Dio che Cristo
perché mi ha dato la vita.

Addio Sierra di Jalisco
Michoacán e Guanajuato.
Dove ho combattuto il Governo
Che è sempre scappato correndo.

Mi hanno preso in ginocchio
mentre adoravo Gesù Cristo.
Sapevano che non c’era difesa
in quel santo luogo.

Sono contadino per tradizione
Jaliscano di nascita
Non ho altro Dio che Cristo
perché mi ha dato la vita.

Uccidendomi non finisce
la credenza in Dio eterno30
Molti ci restano lottando,
e altri, ne nascono.

E per questo mi fucileranno
Martedì mattina
Plotone! Pronti! Mirate!

Viva Cristo Re! e Fuoco!