Domenica XXII^ del Tempo Ordinario
3 settembre 2023
Donarsi per amore
La confessione di fede di Pietro è seguita dal primo annuncio della passione, ma qui l’apostolo sembra essere un’altra persona, tanto che Gesù lo identifica con Satana. Questo scontro con Pietro offre a Gesù l’occasione per insegnare che cosa significhi seguirlo, essere suoi discepoli. Le parole di Gesù sono chiare: Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi sé stesso, prenda la sua croce e mi segua. Essere discepoli di Gesù significa seguire il suo stile di vita, fare le sue scelte, essere pronti ad accettare anche la croce.
«Prendere la croce» vuol dire rimanere fedeli a lui sempre. Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà. È la logica della croce, è il linguaggio dell’amore che Gesù è venuto a portare sulla terra. Come Gesù ha salvato il mondo con il suo apparente fallimento, giungendo al culmine della sua azione salvifica proprio nel momento della passione e morte, così anche i discepoli, ogni volta che sopportano sofferenza e umiliazione per non cedere al compromesso, per essere fedeli a Dio e al suo piano sul mondo, diventano causa di salvezza, manifestazione della potenza di Dio: Se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto (Gv 12,24).
Quale vantaggio avrà un uomo se guadagnerà il mondo intero, ma perderà la propria vita? Le parole di Gesù sono chiare: la cosa più importante è fare in modo di giungere alla vita eterna, quella vita che ci aspetta se poniamo in Dio tutta la nostra fiducia e speranza. Il Figlio dell’uomo renderà a ciascuno la sua ricompensa secondo le sue azioni: chi mette al primo posto l’amore a Dio e la fede in Cristo, otterrà una grande ricompensa.
Ca’ Cappellino
La Parrocchia di Ca’ Cappellino
si sta preparando alla festa della
Natività di Maria
(Santa Maria nascente)
che si terrà
domenica 10 settembre
con la celebrazione della messa
alle ore 18 e con la Processione.
Mostra sulla Sindone
“The Mister Man”
Allestita nella Chiesa di San Domenico
la chiesa del Cristo, a Chioggia
aperta a tutti i visitatori
dal 31 luglio 2023
al 7 gennaio 2024.
Occasione speciale per entrare
in contatto personale con quella
reliquia unica, interrogante,
inquietante e commovente,
in un contesto di storia e di arte
che culmina nel “corpo” martoriato sotto
al maestoso crocifisso
della Chiesa di San Domenico.