4^ DOMENICA DI AVVENTO
22 dicembre 2024
IL DONO DELL’INCONTRO
Guardiamo l’incontro di queste due madri, l’attesa di questi due figli, Giovanni Battista e Gesù. Occorre silenzio e contemplazione per cogliere il mistero di questo avvenimento, il Figlio di Dio portato in grembo da una donna: Benedetto il frutto del tuo seno. Oggi Gesù è custodito nel grembo della Chiesa, per manifestarsi al mondo attraverso la vita dei cristiani, delle famiglie, delle madri in particolare: vivere la maternità della Chiesa per donare Cristo a familiari, amici, colleghi… Con la semplicità e la chiarezza della fede e della carità. In attesa dell’apertura del Giubileo.
TE DEUM LAUDAMUS
La Messa di Ringraziamento con il canto del Te Deum
si tiene il 31 dicembre
– nella Chiesa di Scalon alle ore 17,30
– nella Chiesa di San Bartolomeo alle ore 18,00
– nella Chiesa di Donada alle ore 18,30
Nella Chiesa di S: Chiara
– alle ore 22,30 adorazione eucaristica
– alle ore 23.15 Ufficio delle Letture
Annuncio del Natale e auguri
I Sacerdoti, le Suore e il Consiglio Pastorale
hanno inviato in questi giorni a tutte le famiglie di Porto Viro
una lettera con gli auguri di Buon Natale.
Oltre al saluto troverete anche gli orari delle Sante Messe del periodo natalizio
e un tagliando da consegnare ai sacerdoti se si desidera la benedizione della propria famiglia nel 2025.
Chi non avesse ricevuto la lettera lo faccia presente ai qualcuno dei firmatari
CELEBRAZIONE DEL SACRAMENTO
DELLA CONFESSIONE
IN PREPARAZIONE AL NATALE
Lunedì 23 dicembre
ore 20,45 a DONADA
24 dicembre 2025
Ancora pochi giorni e
l’Anno Santo 2025 prenderà il via
Il Giubileo dedicato alla speranza
sarà inaugurato ufficialmente da
Papa Francesco
il 24 dicembre alle ore 19
con il rito di apertura della
Porta Santa della Basilica di San Pietro
e si concluderà con la chiusura
della stessa porta il 6 gennaio 2026
In Diocesi
L’inizio dell’Anno Santo avverrà
domenica 29 dicembre
alle ore 15,30
partendo processionalmente
dalla Chiesa di San Giacomo in Chioggia
verso la Cattedrale dove il Vescovo
celebrerà la S.Messa
Siamo tutti invitati a parteciparvi
PRESEPE VIVENTE
Ca’ Cappellino 24 Dicembre 2024
1^ rappresentazione – ore 16,30
S. Messa – ore 21,00
2^ rappresentazione – ore 22,30
Natale oggi a Betlemme
Suor Valentina, 47 anni, ostetrica, è arrivata a Gerusalemme nel 2013 per aprire il reparto maternità nell’unico ospedale cattolico della città, il St. Joseph, di proprietà della congregazione di San Giuseppe dell’Apparizione, comunità in cui lei, poco dopo la laurea, aveva scoperto e deciso di vivere la sua vocazione.
I primi mesi in Terra Santa, non sapendo ancora l’arabo e l’inglese, li passa a osservare. Gira molte sale parto e rimane impressionata dalla solitudine delle donne durante il travaglio e anche da una certa brutalità nei loro confronti.
In una società segnata dai conflitti, volevo rimuovere la violenza almeno nel momento della nascita. Se uno comincia ad essere trattato con tenerezza nell’istante in cui dà o riceve la vita, forse questo darà l’imprinting per essere una persona di pace”.
“Le relazioni sociali, già difficili prima, oggi sembrano inquinate irrimediabilmente. L’altro, il diverso è percepito come una minaccia.
Anche la convivenza più quotidiana è segnata da un’avversione fatta di dispetti e provocazioni. “Capisco che dobbiamo ricominciare da piccoli frammenti. Quando, per esempio, passo in macchina nel quartiere ortodosso e mi fermo per far attraversare un pedone, cerco sempre di guardarlo in faccia, di sorridergli, che vuol dire: Ti ho visto. Ti do il permesso di entrare in relazione con me. Mi va bene che tu ci sei”.
In una terra che è in costante travaglio ogni gesto ha una portata cosmica.
Per Natale, con le sue consorelle, vorrebbe organizzare un concerto nella chiesa del loro convitto per studenti. Le piacerebbe spalancare il cancello e invitare tutto il quartiere, ma non sa se sarà possibile. “Vedremo,sto guardando tutti i segni che il Signore mi dà.
L’anno scorso è stato un Natale pieno di tristezza, a Betlemme hanno scelto di non allestire l’albero e di realizzare un presepe con le macerie.
Ma non possiamo essere tristi davanti a Dio che viene da noi.
Non possiamo soccombere davanti alla guerra. Anzi, tutto questo dolore non fa che acuire il nostro bisogno di vedere la salvezza.. Così rimaniamo in attesa, perché la creatività di Dio non ha confini”.
Suor Valentina ricorda che era una giovane studentessa all’ospedale di Monza.. Nel reparto di patologia neonatale era arrivata una bambina anencefalica e tutti sapevano che sarebbe sopravissuta poche ore. Una sua collega, mentre l’aveva in braccio, le aveva detto: “Vedi perché non credo in Dio? Come potrebbe permettere una situazione così?”. Valentina era rimasta in silenzio. La mattina seguente, rientrata in reparto, aveva trovato la bambina ancora in vita. C’era il padre con lei. L’aveva presa tra le braccia e la guardava con immensa tenerezza.
“Se ci fosse stata la mia collega, le avrei detto: – Ecco, vedi perché io credo in Dio? – La risposta era lì. In quell’amore che buca la morte”.
Visita ai presepi di sabbia e di ghiaccio di Iesolo
Si propone per giovedì 2 gennaio, nel pomeriggio,
con partenza alle 13,30, un’uscita per visitare i presepi artistici di Iesolo.
La spesa per il viaggio è di € 15,00 + 5,00 per chi si ferma, al ritorno,
in oratorio per la pizza. Per le iscrizioni rivolgersi a:
Chiara Sandrin 3467856296 o Elisabetta Zennaro 3381398735
Recapiti telefonici:
don Gianluca 334 1969222;
don Carlo 324 8619958;
don Vanni 348 3162360
don Alfonso 338 1875211;
don Gastone 334 8025217
don Corrado 340 9873440;
don Gianantonio 333 4310678